fbpx

testata 2025 Annibale1

Mappa Annibale 2024 b

 Planimetria54

 

 Luoghi Cancelli
orari 
 Km
Progressivi
 
 Distanza
km
 D+     D-   
 
 Usseglio - Margone   3.7 226 63  
 Margone - Monte Basso 1.8 390 0
 Monte Basso - Rif. Cibrario 09,30   10,5 5.0  869 61  
 Rif. Cibrario - Colle Sulè   2.4  442 11  
 Colle Sulè - Bivio 33 km 11,00  14,40 1.5  92 217  
 Bivio 33 km - Colle Autaret   2.3 236 91  
 Colle Autaret - Marmutteri 13.00   21,80 5.1 42  883  
 Marmutteri - Rif. Tazzetti 12,00    24,00  2.1 447 40  
 Rif. Tazzetti - Col di Resta     1.9 583 0  
 Col di Resta - Rocciamelone   3 338 77  
 Rocciamelone - Cà d'Asti 30,90  2,2 0 600  
 Cà d'Asti - Rif. Ravetto  37,60  6,6 307 615  
 Rif. Ravetto - Incrocio Malciaussia 17,30    2.9 17   553  
 Incrocio Malciussia - lago Nero    1.0 83 38  
 Lago Nero - Lago Falin    45,60 4.1 135 468  
 Lago Falin - Margone 19,00   47,60 2.2 19 294  
 Margone - Usseglio   3.7 63

226

 
 
 Tempo massimo gara 14 ore   51.5 + 4289   - 4237  
 

 

simbolo roadmap RoadMaps 52 km 


Download 

Download GPS       Download KML

 

In caso di brutto tempo dopo il colle Sulè a 3070 m si procederà per la via di rientro con una distanza totale di gara di 33 km

In caso di livello di allerta meteoidrologica di livello 3 da parte dell'ARPA Piemonte, per proibitive condizioni meteo che possono mettere in serio pericolo l'incolumità degli atleti, la gara potrà essere annullata.

Per livello 3 si intende:
Piogge forti, estese e persistenti, con superamento dei livelli pluviometrici critici. Possibilità anche di fenomeni a carattere temporalesco, ma inseriti in un contesto prevalentemente avvettivo determinato da una forzante sinottica a grande scala. In ambiente collinare e montano, inneschi diffusi di frane superficiali, attivazioni/riattivazioni diffuse di frane per scivolamento traslativo/rotazionale, diffusi crolli, riattivazione di grandi frane ad attività complessa, colamenti lenti e crolli in massa; diffusi fenomeni torrentizi che interessano i bacini di piccole dimensioni. Intensi e diffusi fenomeni di erosione e alluvionamento, estesi fenomeni di inondazione con coinvolgimento di aree distali al corso d'acqua connessi al passaggio della piena straordinaria, sifonamento o rottura degli argini, occlusione parziale o totale delle luci dei ponti, abbattimento di ponti e attraversamenti.
Diffusi danni, anche di grave entità, alle attività agricole e agli insediamenti residenziali e industriali sia prossimali che distanti rispetto al corso d'acqua; danni o distruzione di centri abitati, di rilevati ferroviari o stradali, di opere di contenimento, regimazione o di attraversamento per esondazione e/o fenomeni gravitativi; possibili perdite di vite umane e danni, anche gravi, a persone e beni.