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testata 2025 Annibale1

Regolamento 2025

La Via di Annibale Sky Marathon

 

Art 1- INFORMAZIONI GENERALI

L’ASD Valli di Lanzo Sport organizza per agosto 2025 la manifestazione di skyrunning in alta quota: “La via di Annibale - sky marathon” in collaborazione con il Comune e le Proloco di Usseglio, i comuni di Bessans, Novalesa, Mompantero e Bussoleno.

Art. 2 - LE CORSE

Ripercorre la via seguita dall’esercito del condottiero Annibale Barca che nel 218 a.C. quando valicò le Alpi per questo passo e si diresse prima nella pianura Padana e poi contro Roma. La descrizione dettagliata del passaggio è documentata nel trattato storico “Annibale ed i Celti Alpini” di Sisto e Simone Merlino. Correndo per queste montagne pare di rivedere le migliaia di uomini e cavalli (oltre agli elefanti) nel loro epico viaggio. È una corsa a piedi  con meno dell'1% di asfalto e 3% di strada sterrata, da percorrere in semi-autosufficienza in ambiente alpino di alta montagna.
La manifestazione si svolgerà sabato 2 agosto 2025, per le distanze 52 e 42 km  alle ore 06.00, per la distanza 24 km alle ore 9,00 con partenza davanti all’hotel Grandusseglio. 
Il percorso “La via di Annibale®” Sky Marathon (ASM) è classificato con il bollino rosso: EE  itinerario per escursionisti esperti. Si snoda su strade forestali, mulattiere e sentieri in quota, terreno friabile, nevai, ghiacciai, con passaggi attrezzati con corde fisse e catene. E’ un itinerario che richiede la capacità di muoversi su terreni particolari, tracce o sentieri impervi o infidi (pendii con affioramenti rocciosi o detritici), talora impegnativi ed esposti.  Sono possibili nevicate durante la gara che seppur relativamente breve ha un alto fascino tecnico e paesaggistico.

 2/1 Race 24 km e 1150 m D+. Il percorso segue il seguente itinerario: Usseglio 1260, Margone 1410, tracciolino / decouville fino al lago Malciussia, Lago Nero, Lago Falin, Margone, Usseglio. Rispetto alle varianti più lunghe, non si salirà alla madonnina di Margone.
Il tempo massimo consentito per terminare la gara è 7 ore.

2/2 Sky Marathon  di 42.2 Km di lunghezza e 3500 m D+
Usseglio, Margone 1410, Rifugio Cibrario 2616, Colle Sulè 3073, Bivio delle Gavie, si prosegue per il Colle Autaret 3071 e punta Costan 3305, prima di ridiscendere verso le Marmutteri. Qui si prosegue dritto e si sale al Rifugio Tazzetti 2642. Discesa veloce al lago di Malciussia e risalita verso il lago Nero, lago Falin, Madonnina di Margone, ed arrivo ad Usseglio.
Il tempo massimo consentito per terminare la gara è 12 ore.

 2/3 ULTRA Sky Marathon  di 52 Km di lunghezza e 4250 m D+
Prima parte del tracciato in comune con la Marathon (NON si sale alla punta Costan, ma giunti al colle Autaret si scende verso le Marmutteri). Dal Rifugio Tazzetti 2642, si imbocca il sentiero alle spalle del rifugio che sale al Colle Spiol, al ghiacciaio del Rocciamelone e seguento la cresta di confine alla vetta a 3538 m. Appena sotto la cima ci sono delle corde fisse che aiutano nella discesa. Si è entrati in un territorio tutelato SIC, pertando occorrre  seguire il sentiero. Dopo il rifugio Ca d'Asti occorre prendere il sentiero a mezza costa che con una lunga balconata sulla valle di Susa porta al rifugio Ravetto. Prestare molta attenzione nei passaggi esposti ed aiutarsi con le catene e corde fisse. Dal Revatto si scende per la strada militare, larga e pavimentata di pietre. All'incrocio con il sentiero che sale dal lago di Malciussia, svoltando a destra si arriva al lago Nero. Discesa verso il lago Falin, Madonnina di Margone, ed arrivo ad Usseglio.
Il tempo massimo consentito per terminare la gara è 14 ore.

In caso di maltempo o di impraticabilità di uno o più sentieri, la gare della 54 km verrà disputata sulla 42 km. Questi percorsi alternativi saranno presentati al briefing pre-gara del venerdì sera presso l'hotel Grand'Usseglio dalle ore 21. I chilometri non sono segnati. I concorrenti dovranno rispettare rigorosamente il percorso di gara segnalato evitando di prendere scorciatoie o tagliare tratti del tracciato. L’allontanamento dal percorso ufficiale, avverrà ad esclusivo rischio e pericolo del concorrente. L'Organizzazione non risponde di infortuni che si sono avuti fuori del tracciato e negli orari di gara. L'atleta che non passa nei cancelli entro l'orario limite imposto, sarà considerato come fuori gara , ed escursionista sul quel tracciato.

Saranno premiati i primi 3 assoluti uomini e donne per ogni distanza con premi in natura.

Art. 3 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 

Per la partecipazione alla corsa è necessaria esperienza di montagna, assenza di vertigini, ottimo allenamento, abbigliamento adeguato per una temperatura che può variare da -15 a +30 gradi centigradi. La partecipazione a questa tipologia di manifestazioni, tuttavia, è riservata ad atleti con provata esperienza sia di gare di lunga percorrenza, sia degli ambienti di alta montagna, e con una capacità di autonomia tale da poter gestire al meglio, senza aiuti esterni, le varie problematiche che possono insorgere in questa specialità (marcia notturna, condizioni meteo proibitive ( vento, freddo, nebbia, pioggia o neve) stanchezza fisica o mentale, malesseri, infiammazioni o problemi muscolari, infortuni, ecc.).

Ricordiamo che la corsa si svolge per un lungo tratto oltre i 3000 m.

Le gare si svolgeranno in regime di semi-autosufficienza. Occorre essere pienamente coscienti della lunghezza e della difficoltà della prova ed essere allenati per affrontarla. Aver acquisito, prima della corsa, una reale capacità d'autonomia personale in montagna per potere gestire al meglio i problemi legati a questo tipo di prova ed in particolare:

- Essere in grado di gestire, anche se si è isolati, i problemi fisici o psicologici dovuti ad una grande stanchezza, i problemi gastrointestinali, i dolori muscolari o articolari, le piccole ferite.

- Essere coscienti che il ruolo dell’Organizzazione non è di aiutare un corridore a gestire questi problemi.

- Per la corsa in montagna, la sicurezza dipende dalla capacità del corridore di adattarsi ai problemi riscontrati o prevedibili.

Art. 4 - EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO 

La partecipazione a queste gare prevede l’utilizzo di materiale obbligatorio che il concorrente deve avere sempre con se nel corso di tutto il percorso. Il materiale indicato rappresenta un minimo vitale che consente di affrontare la prova in sicurezza ma che deve essere integrato in funzione delle singole esigenze.

Per la 24 km
- Zaino, marsupio o tasche  in grado di contenere tutto il materiale obbligatorio
- Borracce o Camel Bag per una scorta di almeno 1 litro d'acqua
   (partenza con acqua consigliata, ma non obbligatoria)
- Lampada frontale funzionante per il passaggio nella galleria
- Riserva alimentare
- Calzature da trail running adeguate alla tipologia del percorso

Per la 42 e 52 km - Potrebbe fare molto freddo in quota
- Zaino, marsupio o tasche in grado di contenere tutto il materiale obbligatorio
- Borracce o Camel Bag per una scorta di almeno 1 litro d'acqua
   (partenza con acqua consigliata, ma non obbligatoria)
- Telo termico di sopravvivenza/ coperta d'emergenza
- Maglia o micropile a manica lunga
- Giacca impermeabile antivento con cappuccio
- Pantaloni lunghi, o sovrapantaloni impermeabili,  o coprigamba
  (da collegare ai pantaloni corti per avere un pantalone lungo intero)
- Riserva alimentare
- Calzature da trail running adeguate alla tipologia del percorso

Per la distanza Ultra da 52 km è obbligatorio il casco da alpinismo.
E' possibile inviare presso la nostra sede
Valli di Lanzo sport - via Ines Magnoni 3 - 10070 - Villanova Canavese (To)
il proprio casco da alpinismo per poterlo ritrovare al ristoro del rifugio Tazzetti il giorno della gara.
Per chi desidera utilizzare questo servizio, i caschi dovranno pervenirci entro sabato 5 luglio 2025.
Coloro che saranno sprovvisti del casco da alpinismo non potranno proseguire dopo il rifugio Tazzetti nella distanza 54 km.

Il materiale obbligatorio potrà essere indossato o riposto all'interno dello zainetto di gara. 
Il controllo del materiale obbligatorio sarà effettuato al ritiro del pettorale. 
I commissari di gara, incaricati dall’organizzazione, potranno verificare che i concorrenti l’abbiano con sè.
Il concorrente ha l’obbligo di sottomettersi a questi controlli, pena la squalifica.

Per chi conosce la montagna sa che queste dotazioni sono il minimo indispensabile per la propria sicurezza.

 Art. 5 - EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO 

- Dispositivo GPS; (traccia aggiornata sul sito www.laviadiannibale.it )
- Kit pronto soccorso individuale (Bende, cerotti)
- Fischietto
- Guanti e berretto,
- Copripantaloni impermeabili
- È consigliato l’uso dei bastoncini
- Occhiali da sole e crema solare.
- Sacchetto individuale rifiuti
- Bicchiere personale (no bicchieri ai ristori)
- Riserva economica in caso di stazionamento nei rifugi per ritiro
- Per la distanza Ultra da 54 km potrebbero servire i ramponcini.

Art. 6 - NORME DI COMPORTAMENTO IN GARA 

I tracciati saranno ben segnalati con segni di sentiero rossi e bianchi, fettucce bianche e rosse, cartelli fondo giallo. Verrà anche fornita una cartina del tracciato con punti di ristoro ed assistenza.

- Svolgendosi la competizione in ambiente di alta montagna, i punti di abbandono e/o i cancelli sono collocati in zone di sicurezza ma non serviti da strade o mezzi di locomozione; l’atleta dovrà pertanto rientrare a valle con le proprie forze lungo l’itinerario più breve che gli verrà indicato.

- In caso di malore o infortunio, dovrà essere allertata l’Organizzazione. Il corridore che abbandona la corsa senza comunicarlo immediatamente, dovrà farsi carico di tutte le spese correlate all’avvio della ricerca da parte del personale di soccorso.

- A tutela della salute dei partecipanti, il personale medico presente ai punti di controllo o lungo il percorso è abilitato a consigliare il concorrente, che non sarà giudicato idoneo al proseguimento della gara, per evidente difficoltà psicomotoria, a ritirarsi. Nel caso il concorrente decida di proseguire la gara, ma procurerà a se stesso o ad altri infortuni tali da richiedere l’intervento dei soccorritori, dovrà farsi carico di tutte le spese correlate all’avvio della ricerca da parte del personale di soccorso.

- In ogni fase della gara, i concorrenti dovranno muoversi in maniera autonoma ed autosufficiente, senza aiuto e/o assistenza esterna, salvo usufruire dei rifornimenti dell’Organizzazione.

- Dovrà essere rispettata la proprietà privata, evitando di danneggiare strutture o manufatti incontrati durante il percorso, è vietato gettare rifiuti o abbandonare oggetti lungo il percorso, evitare di raccogliere fiori o molestare la fauna. E' importante che chi vive e lavora sulle montagne non veda queste manifestazioni come invasive ma un altro modo, simpatico e cordiale, di essere montanari per un giorno. Rispettate i volontari: i volontari, partecipano anch'essi per il solo piacere di esserci ed il loro aiuto è fondamentale anche nella prevenzione.

- Nello spirito della montagna, i concorrenti, in caso di bisogno, sono tenuti a prestarsi reciproco aiuto come da art. 593 c.p. Ogni atleta dovrà prestare assistenza ai corridori che dovessero trovarsi in difficoltà o pericolo ed eventualmente chiamare il soccorso. Il tempo impiegato per il soccorso: il concorrente annotata l’ora in cui si è fermato per prestare soccorso e l’ora in cui ha ripreso la propria gara individuale, vedrà questo tempo sottratto all’arrivo per non inficiare la propria prestazione. Inoltre, nel caso l’assistenza avvenga per un infortunio rilevante o grave o per un tempo di fermo oltre i 20 minuti, al concorrente soccorritore verrà aggiunto un buono che abbasserà il tempo della propria gara di 15 minuti oltre al tempo impiegato per il soccorso. Onde evitare discussioni, il giudice di appello sentendo il tecnico di gara, il personale che ha prestato il soccorso e l’infortunato potrà applicare “il buono” sul tempo di gara per il soccorritore. Si ricorda che la decisione del giudice di appello non è contestabile ne impugnabile, pena la squalifica.

Art. 7 - AMBIENTE 
spirito trail

Aderendo al progetto Spirito Trail "Io non getto i miei rifiuti" si ricorda che è vietato gettare rifiuti di qualunque tipo nell'ambiente montano attraversato.
Lo scopo della campagna è di sensibilizzare i podisti al rispetto della natura e dell'ambiente:
- E’ prevista la squalifica per chi getta rifiuti a terra.

alpigraie
Sul versante della Val di Susa del Rocciamelone si entra in una area protetta delle Alpi Cozie SIC di tutela di faunistica che ambientale. Non abbandonare il sentiero tracciato.

Art. 8 - SICUREZZA E CONTROLLO

Sul percorso saranno presenti addetti dell’Organizzazione, Croce Rossa Italiana, protezione civile, gruppo alpini, soccorso alpino, guida alpina e volontari in costante contatto con la base. Ambulanze, personale medico o personale abilitato al primo soccorso, stazioneranno in diversi punti del percorso, nonché alla partenza e all’arrivo, dove sarà presente anche un medico rianimatore e un PMA (posto medico avanzato).

L’organizzazione ha preparato un piano di sicurezza. Ogni partecipante alla gara si impegna a rispettare le decisioni prese dai soccorritori durante la gestione di una qualsiasi forma di emergenza che dovesse presentarsi nel corso della manifestazione. In particolare si ricorda che ad ogni concorrente è fatto obbligo, soprattutto per la sua sicurezza, di:

- sottoscrivere e rispettare il presente regolamento e la normativa generale;
- presentarsi alla partenza munito del materiale obbligatorio sotto elencato;
- indossare scarpe da trail running o equivalenti;
- tenere il pettorale ben visibile durante l’intera gara;
- seguire il percorso adeguatamente segnalato.

Lungo il tracciato saranno istituiti dei punti di controllo, dove addetti dell’organizzazione monitoreranno il passaggio degli atleti.

Ogni corridore ferito o in difficoltà, potrà chiamare i soccorsi:
- presentandosi ad un posto di soccorso o ai punti di ristoro
- chiamando i numeri di soccorso impressi sul pettorale
- chiedendo ad un altro corridore di avvisare i soccorsi
Ogni corridore deve prestare assistenza a tutte le persone in difficoltà ed avvisare i soccorsi (art.6 del regolamento). Non dimenticate che le condizioni ambientali e della corsa possono farvi aspettare i soccorsi più a lungo del previsto.

La vostra sicurezza dipenderà allora dal materiale che avete messo nel vostro zaino.

Un corridore che fa appello ad un medico o ad un soccorritore si sottomette di fatto alla sua autorità e si impegna a rispettare le sue decisioni.
Tutti i concorrenti devono rimanere sui sentieri tracciati. Il concorrente che si allontana volontariamente dai sentieri segnalati, non è più sotto la responsabilità dell'Organizzazione, divenendo di fatto un escursionista autonomo, non più coperto dall’assicurazione dell’Organizzazione.

Art. 9 - ORARI - PARTENZE - CANCELLI e TEMPO MASSIMO 

  24 kmCancelli e ristori   

Tempo Massimo
di percorrenza

    Ora    

Distanze Km
progressive

Briefing - pettorali

 

8,00

 

Partenza da Usseglio

0,00

9,00

0,00

Usseglio - Margone      3,70
Monte Basso (Cancello) 1,30 10,30  5,80

Malciussia (Cancello/Ristoro)

3,30

12,30

12,00

Arrivo Usseglio

7,00

16,00

24,00

Tempo massimo finale: 7 ore.

     

 

42 km   Cancelli e ristori 

Cancelli
orari 

Distanza
km

Distanze Km
progressive

Partenza da Usseglio ore 6,00

 

 

0,00

Usseglio - Margone     3,70

Rif. Cibrario (Cancello per tutti) (Ristoro)

9,30

 

10,80

Bivio 33-42 km (via di rientro) (Cancello)

11,00

 

14,60

Lago sup. Autaret  (acqua)

 

 

16,90

Marmottere (via di rientro) (Cancello per la 42)

13,00

 

22,90

Rif. Tazzetti (Ristoro)

 

 

25,10

Malciussia (Cancello per tutti) (Ristoro)

15,00

 

29,40

Guado prima del Falin  (Cancello)

16,30

 

33,00

Margone piazza 

 

 

38,20

Arrivo Usseglio

 

 

42.20

Tempo massimo finale: 12 ore.

     

 

 

 54 km Cancelli e ristori  Cancelli
orari 
Distanza
km
Distanze Km
progressive
 Partenza ore 6,00      
 Usseglio - Margone   3.7 3,7
 Margone - Rif. Cibrario 09,30  7,1 10.8
 Rif. Cibrario - Colle Sulè   2.4 13.2
 Colle Sulè - Bivio 33 km 11,00 1.7 14.9
 Bivio 33 km - Colle Autaret   2.4 17.3
 Colle Autaret - Marmutteri   5.3

22,6

 Marmutteri - Rif. Tazzetti     2.5 25.1
 Rif. Tazzetti - Col di Resta  12,00 2,0 27,1
 Col di Resta - Rocciamelone   3,0 30,1
 Rocciamelone - Cà d'Asti   2,2 32,3
 Cà d'Asti - Rif. Ravetto    6,6 38,9
 Rif. Ravetto - Lago Nero  17,30  3,9 43,3
 Lago Nero - Lago Falin    4.1 47,4
 Lago Falin - Margone  19,00 2,0  50,2
 Margone - Usseglio    4.0 52,0
 Tempo massimo finale: 14 ore.      
     

 52,00 


E' possibile ritirare il pettorale presso lo stand dell'organizzazione
(zona partenza) già il venerdì dalle ore 17,00 alle 19,00.

In caso di squalifica o non passaggio nei tempi massimi stabiliti nei cancelli, verrà richiesto all'atleta di togliere il pettorale e riporlo nello zaino per una questione logistica sul tracciato. Si ringrazia per la collaborazione.
art. 16 del regolamento. Nel caso in cui tali concorrenti, per qualunque motivo, volessero continuare, lo faranno unicamente sotto la propria responsabilità, diventando giuridicamente escursionisti indipendenti e non atleti su un percorso di gara, e non avranno più diritto alla copertura assicurativa dell’organizzazione, ai ristori e punti di assistenza posti lungo il percorso.

Gli orari potranno subire cambiamenti per esigenze di sicurezza sul tracciato, è consigliato arrivare con almeno 1 ora di anticipo prima della partenza.

Art. 10 - DEVIAZIONE dalla 42 km

Tutti gli atleti iscritti alla 52 e 42 km, per motivi personali o fisici, al bivio delle Gavie tra la 42 e la 33 km possono decidere di ritirarsi dalla competizione.
Il rientro al punto di incontro di Malciussia, avverrà lungo il sentiero di gara. 

Art. 11 - PENALIZZAZIONI E SQUALIFICHE

Tutte le decisioni saranno prese a discrezione insindacabile della Giuria. 
È prevista l’immediata squalifica, con annullamento del pettorale di gara, per le seguenti infrazioni:

- Comportamento antisportivo, minacce/insulti per atleti/organizzatori/volontari o azioni che possano essere ritenute pericolose per la loro sicurezza o che possano compromettere il regolare svolgimento della gara. È inoltre indispensabile il rispetto in ogni sua forma: rispetto di se stessi e degli altri, evitando qualsiasi tipo di scorrettezza; rispetto dei volontari che prestano servizio unicamente per piacere; rispetto della popolazione locale che accoglie la corsa; rispetto dell’organizzazione e dei suoi partner.

- Mancato passaggio da un punto di controllo = squalifica

- Abbandono di rifiuti sul percorso o procurato danno ambientale = squalifica

- Mancato soccorso ad un concorrente in difficoltà = squalifica

- Assistenza esterna non autorizzata = da 30 min a squalifica (utilizzo di mezzi di trasporto in gara = squalifica)

- Rifiuto di sottoporsi al controllo o mancanza di materiale obbligatorio = squalifica

- Rifiuto di sottoporsi al controllo del personale medico sul percorso = squalifica

- Mancanza di oggetti della dotazione obbligatoria = penalizzazione di 30 min.

La penalizzazione sarà applicata immediatamente, nel punto dove sarà accertata l’eventuale infrazione.

I commissari di corsa presenti sul percorso ed i “capi posto” dei punti di controllo e ristoro sono obbligati a far rispettare il regolamento e, in caso di mancata osservanza, ad applicare una penalità o la squalifica.  In ogni caso le decisioni saranno prese in accordo con la giuria di gara.

RESPONSABILITA' DEGLI ATLETI - DIVIETO ALLA PRESENZA SUL PERCORSO DI GARA DI ATLETI NON ISCRITTI - CONTROLLI DA PARTE DI PUBBLICI UFFICIALI

 11/1 Sul percorso di gara saranno presenti pubblici ufficiali che vigileranno sulla sicurezza dei partecipanti, allontanando le persone estranee e non regolarmente iscritte alle competizioni.

11/2 L'iscritto è responsabile della titolarità e della custodia del proprio pettorale di gara, acquisendo il diritto di usufruire di tutti i servizi menzionati nel presente regolamento e successivamente comunicati.

11/3 - Chiunque, senza regolare iscrizione, partecipasse senza pettorale, oltre ad essere ritenuto responsabile di danni a persone o cose, incluso se stesso, incorrerà in sanzioni sportive di competenza degli organi federali e potrà essere passibile delle sanzioni penali previste per il reato di "furto" (art. 624 del c.p.) 

11/4 - Chiunque, senza regolare iscrizione, partecipasse con un pettorale contraffatto o comunque non conforme all'assegnazione, oltre ad essere responsabile come sopra indicato, incorrerà nelle sanzioni sportive e, inoltre, potrà essere passibile delle sanzioni penali previste per il reato di "furto" (art. 624 del c.p.), ovvero, alternativamente, per il reato di truffa (art. 640 c.p.)

Nei casi 11/3 e 11/4 i partecipanti potranno essere passibili delle sanzioni previste per il reato di "inosservanza dei provvedimenti delle Autorità" (art. 650 del c.p.).

11/5 Le fattispecie suddette saranno riscontrabili previa verifica dei giudici di gara lungo il percorso ed all'arrivo e di documentazioni fotografiche e/o video.

11/6 È vietato farsi accompagnare o essere assistiti per parte o per tutta la durata della corsa da una persona che non sia regolarmente iscritta.

11/7 E’ vietato gareggiare con animali di compagnia al seguito salvo accordi pre-gara con l’Organizzazione.

Art. 12 - RECLAMI

Tutti i reclami dovranno essere formulati in forma scritta, depositati all’ufficio gare, entro il tempo massimo di due ore dall’arrivo dell’atleta interessato. In sintonia con lo spirito trail, si auspica comunque una completa correttezza da parte degli atleti.

Art. 13 - OSPITALITA' - SACCHE CORRIDORI

Pernottamenti presso gli hotel di Usseglio, zona camper vicino al parterre di partenza, docce e pernottamento al sacco nel centro Polifunzionale, Servizio borse presso la zona di partenza. Per la prenotazione posto al polifunzionale (max 50 posti), portarsi sacco a pelo, ed inviare comunicazione via whatsapp 3470927813 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’Organizzazione non risponde di eventuali sacche atleti con il cambio per la doccia o il post gara che vengano lasciate all’interno del Polifunzionale. Si raccomanda in ogni caso di non inserire nelle sacche oggetti di valore; in ogni caso l’Organizzazione non è responsabile di eventuali furti, smarrimenti o danneggiamenti delle sacche o del loro contenuto.
L’Organizzazione non provvede per nessun motivo a rispedire a domicilio le sacche abbandonate post gara, le quali, per motivi igienici, verranno immediatamente distrutte.

Art. 14 - PUNTI DI CONTROLLO - RISTORO

Sono previsti i seguenti punti di ristoro:

24 km lago di Malciussia e Margone

42 km Rifugio Cibrario 2616 - Colle Autaret (solo acqua) - Rifugio Tazzetti 2642 - Lago di Malciaussia 1805 - Margone.

52 km Rifugio Cibrario 2616 - Colle Autaret (solo acqua) - Rifugio Tazzetti 2642 - Rifugio Cà d'Asti - Rifugio Ravetto - Margone.

La corsa è in regime di semi assistenza, occorre quindi fare scorta acqua da un ristoro all’altro.
I punti ristoro sono approvvigionati con bibite, acqua e frutta secca per fornire energia immediata e digeribile; i rifiuti dovranno essere gettati negli appositi contenitori. L’Organizzazione fornisce solo acqua naturale per il riempimento delle borracce o camelbak. Non è prevista la somministrazione di integratori o sali minerali, Alla partenza da ogni punto ristoro, i corridori devono accertarsi di avere la quantità d’acqua e di alimenti necessari per arrivare al punto ristoro successivo. Ogni atleta dovrà avere il bicchiere personale (non in vetro e non saranno forniti bicchieri ai ristori). Hanno accesso al punto di ristoro esclusivamente i concorrenti con il pettorale ben visibile. Si consiglia comunque ai concorrenti di portare con sé la quantità necessaria di sali minerali da utilizzare durante la gara.
L’eventuale acquisto di cibo o bevande non previsti dall’Organizzazione nei rifugi è a carico del concorrente.

Art. 15 - MODIFICHE DEL PERCORSO E DELLE BARRIERE ORARIE - ANNULLAMENTO DELLA CORSA.

L’Organizzazione si riserva, previa consultazione con la Guida Alpina Gianluca Ippolito responsabile del percorso ed il responsabile del Soccorso Alpino presente sul tracciato, il diritto di modificare in ogni momento il percorso o la posizione dei punti di soccorso e di ristoro senza preavviso. In caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli la partenza può essere posticipata o annullata. L’Organizzazione si riserva il diritto di sospendere la gara in corso o di modificarne le barriere orarie, nel caso in cui si verificassero condizioni tali da non garantire più la sicurezza degli atleti. In ogni caso la quota d’iscrizione non sarà restituita per annullamento gara causa forza maggiore.

In caso di mal tempo si potrà accorciare la 42 km e la 54 km, sulla 33 km o sulla 24 km, per poter svolgere ugualmente la corsa, salvo condizioni di pericolo. 

In caso di livello di allerta meteo idrologica di livello 3 da parte dell'ARPA Piemonte, per proibitive condizioni meteo che possono mettere in serio pericolo l'incolumità degli atleti, la gara potrà essere posticipata a domenica 3 agosto 2025. Solo il perpetrarsi di meteo estremamente avverso potrebbero indurre l'organizzazione ad annullare la manifestazione.

Per livello 3 si intende: Piogge forti, estese e persistenti, con superamento dei livelli pluviometrici critici. Possibilità anche di fenomeni a carattere temporalesco, ma inseriti in un contesto prevalentemente avvettivo determinato da una forzante sinottica a grande scala. In ambiente collinare e montano, inneschi diffusi di frane superficiali, attivazioni/riattivazioni diffuse di frane per scivolamento traslativo/rotazionale, diffusi crolli, riattivazione di grandi frane ad attività complessa, colamenti lenti e crolli in massa; diffusi fenomeni torrentizi che interessano i bacini di piccole dimensioni. Intensi e diffusi fenomeni di erosione e alluvionamento, estesi fenomeni di inondazione con coinvolgimento di aree distali al corso d'acqua connessi al passaggio della piena straordinaria, sifonamento o rottura degli argini, occlusione parziale o totale delle luci dei ponti, abbattimento di ponti e attraversamenti. Diffusi danni, anche di grave entità, alle attività agricole e agli insediamenti residenziali e industriali sia prossimali che distanti rispetto al corso d'acqua; danni o distruzione di centri abitati, di rilevati ferroviari o stradali, di opere di contenimento, regimazione o di attraversamento per esondazione e/o fenomeni gravitativi; possibili perdite di vite umane e danni, anche gravi, a persone e beni.

Ogni decisione in merito sarà presa dalla giuria di gara.

Art. 16 - ABBANDONO DA PARTE DELL’ATLETA

L’abbandono di un concorrente in difficoltà, o fuori tempo massimo, spontaneo o su decisione della giuria e/o di uno dei medici dell’Organizzazione, dovrà obbligatoriamente avvenire in corrispondenza del più vicino punto di controllo, dove il personale incaricato, indicherà la via più breve per il rientro a valle o ai mezzi di soccorso. In questo caso si richiederà di rimuovere il pettorale e riporlo nello zaino. Si ringrazia per la collaborazione. 

Nel caso in cui tali concorrenti, per qualunque motivo, volessero continuare, lo faranno unicamente sotto la propria responsabilità, diventando giuridicamente escursionisti indipendenti e non atleti su un percorso di gara, e non avranno più diritto alla copertura assicurativa dell’organizzazione, ai ristori e punti di assistenza posti lungo il percorso.

Il rientro è consigliato dal responsabile del posto di controllo:
- Dal rifugio Cibrario per il sentiero di salita sino a Margone, qui è possibile richiedere mezzo per il rientro ad Usseglio.
- Al Bivio 33-42 ed alle Marmutteri, la via di rientro è sul tracciato della 33 km sino al lago di Malciaussia.
- Al momento della chiusura del cancello, nei punti di Malciaussia, guado prima del Falin e Barmafreida, ci saranno dei mezzi per il rientro a Usseglio.
- In caso di abbandono prima di un punto di controllo, il concorrente deve obbligatoriamente recarsi al punto di controllo precedente e comunicarlo al responsabile.
- Se, mentre sta tornando indietro, il corridore incontra il "servizio scopa", quest’ultimo invaliderà il pettorale. A questo punto, il corridore non è più sotto la responsabilità dell’Organizzazione.
- In caso di mancata comunicazione di un ritiro e del conseguente avvio delle ricerche, all’atleta verranno addebitate le spese derivanti dalla ricerca.

Art. 17 - FISKY 

La manifestazione “La via di Annibale®” Sky Marathon nelle distanze 54, 42 e 24 km è stata inserita nel calendario federale Fisky anche per offrire agli atleti una copertura assicurativa specifica per l'alta montagna. Si accetta quindi anche il regolamento federale.  Gli atleti già tesserati Fisky potranno utilizzare la loro tessera federale. I tesserati ad altre federazioni o enti di promozione sportiva dovranno acquistare la tessera federale giornaliera integrativa. Non sono riconosciute altre federazioni o enti.
Estratto regolamento federale:
3.3 Tesseramento giornaliero: Per poter partecipar alle gare del calendario Federale, la F.I.SKY concede a tutti coloro che sono sprovvisti di tesseramento annuale, di poter ottenere una tessera individuale giornaliera tramite l’organizzatore della competizione cui intendono partecipare.

3.3.1 Il tesseramento giornaliero è valido per la sola durata della competizione per la quale si richiese il tesseramento.
3.3.2 Il tesseramento giornaliero è sottoscritto dall’atleta facendo riferimento al regolamento di ogni singola competizione.
3.3.2 Il tesseramento giornaliero cessa entro il termine della gara, e non istaura alcun legame o vincolo con la società organizzatrice della gara.
3.3.4 Il tesseramento giornaliero non permette la convocazione ai raduni ed alle trasferte delle Squadre Nazionali F.I.Sky.
3.3.5 Il tesseramento giornaliero dà la possibilità di concorrere a pieno titolo per la classifica della competizione, e per gli eventuali premi.
3.3.6 Il tesseramento giornaliero ha per l’atleta un costo di € 5,00 (cinque/00), da versare contestualmente, oltre alla quota di iscrizione alla gara. La quota del tesseramento giornaliero va versata agli organizzatori della gara e comprende la stipula della polizza infortuni individuale.
3.7 Tutela sanitaria, regolamento sanitario
Chi svolge o intende svolgere, l’attività sportiva nell'ambito della F.I.Sky, partecipando alle competizioni Skyrunning organizzate o patrocinate dalla F.I.Sky, è tenuto alla presentazione della certificazione medica secondo le normative vigenti, pena l’impossibilità di partecipare alle competizioni.
3.7.1 Per certificazione medica valida per la partecipazione alle competizioni Skyrunning organizzate dalla F.I.Sky, si intende la certificazione medica ottenuta per attività sportive agonistiche assimilabili allo Skyrunning (certificazioni B1, B2, B3, B4, B5, B6) e per attività sportive non agonistiche ad elevato impegno cardiovascolare.
3.7.2 La certificazione medica deve essere conservata, presso le Società di appartenenza, a cura del Presidente della Società medesima.
3.7.3 Possono partecipare alle competizioni di Skyrunning tutti gli atleti che il giorno della gara abbiano compiuto anni 18 (diciotto), e che siano in possesso di certificazione medica in corso di validità.

Art. 19 - Iscrizioni

Il pagamento potrà essere effettuato online sul sito  www.laviadiannibale.it  tramite bonifico bancario, o circuito Paypal ed entro la data di chiusura delle iscrizioni su Wedosport.

Le quote di partecipazione per l’anno 2025:

52 km
100,00 €  quota partecipazione
 +5,00 €  tessera federale giornaliera Fisky per assicurazione

42.0 km
60,00 €  quota partecipazione
 +5,00 €  tessera federale giornaliera Fisky per assicurazione

24 km
 30,00 € quota partecipazione
 +5,00 €  tessera federale giornaliera Fisky per assicurazione

NON sarano accettate iscrizioni oltre il 30 giugno 2025.
NON sarà possibile iscriversi il giorno della gara.
NON sarà possibile pagare il giorno della gara.

La quota di iscrizione comprende:
- Pettorale di gara
- Personale di supporto lungo il tracciato
- Assistenza medica e soccorso alpino
-  fino a 7 centri vita muniti di defibrillatore lungo il tracciato a seconda delle distanze
- Eventuale elisoccorso per conclamato stato di emergenza medica
- Medici e ambulanze attrezzate con defibrillatore
- Ristori durante la corsa
- Ristoro post gara
- Docce a fine gara 
- Servizio di cronometraggio 
- Servizio borse presso la partenza

19/1 Annullamento da parte dell'atleta

In caso di impossibilità a partecipare, l’annullamento deve essere comunicato via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sono previste le seguenti modalità di rimborso:
- annullamento entro 1 giugno restituzione del 50% della quota
- annullamento entro 1 luglio restituzione del 25% della quota

19/2 Annullamento per cause di forza maggiore

In caso di annullamento della gara per cause di forza maggiore, fino a 30 giorni prima dell’evento, l’Organizzazione si riserva di rimborsare una percentuale della quota di iscrizione pagata. Tale percentuale è giustificata dalle molteplici spese che l’Organizzazione ha già effettuato e che non può recuperare.
In caso di interruzione o annullamento della gara per motivi atmosferici, riduzione delle distanze 54 o 42 km o per qualsiasi altra ragione indipendente dall’Organizzazione, nessun rimborso sarà dovuto ai partecipanti.

Art 20 - MODALITA' DI ISCRIZIONE - CERTIFICAZIONE MEDICA

Per poter partecipare, i concorrenti devono aver compiuto il 16° anno per partecipare alla 24 km ed il 18° anno di età per la 42 e 54 km. Essere in possesso di certificato medico di idoneità alla pratica di questa attività sportiva agonistica in corso di validità per attività ad elevato impegno cardiovascolare (B1, B2, B3, B4, B5, B6), rilasciato dal medico di medicina sportiva e riconosciuto nel proprio paese di residenza e valido per l’anno in corso.

Attenzione
- Gli atleti stranieri in possesso di certificato medico non italiano devono caricare il proprio certificato che verrà esaminato direttamente dall'Organizzazione della gara.
Fac simile Medical Certificate

Possono partecipare alla gara tutti quelli in possesso di un certificato medico sportivo agonistico anche non affiliati a Federazioni o Enti di Promozione Sportiva.
Le tessere FISky, FIDAL, UISP o simili non sostituiscono il certificato medico per la pratica sportiva a livello agonistico che deve essere esibito in ogni caso al ritiro del pettorale.

Le iscrizioni verranno attivate solamente dopo aver ricevuto il versamento e la copia del certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica. NON è sufficiente presentare la tessera FIDAL o di altra Federazione o Ente di Promozione Sportiva al posto del certificato medico sportivo agonistico. Gli atleti stranieri dovranno far compilare, timbrare e firmare da un medico il certificato ed inviarlo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. In caso di mancato invio del certificato entro la data indicata, l'iscrizione sarà definitivamente cancellata e nessun rimborso sarà dovuto al concorrente.

Non saranno accettati atleti che stiano scontando squalifiche per uso di sostanze dopanti. Tutti gli atleti iscritti possono essere soggetti a controlli antidoping a sorpresa, sia sul sangue che sulle urine.

FOR APPLICATION - MEDICA CERTIFICATE
To be able to partecipate participants must be over the age of 18 and must have a medical certificate showing him/her to be eligible and fit for this type of sport of intense cardiovascular activity (B1, B2, B3, B4, B5, B6), issued by a doctor specialized in and authorized in sport activity.

Foreign athletes must fill in the form, have it stamped and signed by a doctor and send it by e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. In case of missing certificate by the date indicated, the application of partecipation cencelled and no refund shall be available to the partecipant. No athlete who has been disqualified for doping shall be accepted. All athletes taking part can be at any time tested for doping both through blood test or urine test.

Art 21 - RITIRO PETTORALE 

Ogni pettorale sarà consegnato individualmente ad ogni atleta su presentazione di:
- Documento di riconoscimento
- Copia del certificato medico sportivo agonistico
- Zaino con materiale obbligatorio

Il pettorale deve essere sempre ed interamente visibile nella sua totalità durante tutta la corsa. Preferibilmente posizionato sulla coscia destra in modo che sia sempre visibile dai responsabili di gara.

Il controllo del materiale obbligatorio sarà effettuato al ritiro del pettorale.

Il numero del pettorale sarà rilasciato secondo l'ordine di arrivo delle iscrizioni.
Il pettorale di gara ha un numero crescente, gli atleti che hanno corso le passate edizioni, correranno con lo stesso numero di pettorale ma con grafica diversa.

Art. 22 - PARTENZA 

Dalle ore 4,30 alle 5,30 presso la casa del fondo di Usseglio, consegna del pettorale e della cartina individuale del percorso.  I concorrenti dovranno presentarsi a Usseglio (To) davanti all’hotel Grandusseglio entro le 05.45 di sabato 02 agosto 2025 per essere presenti alla partenza.

Alle 06.00 ci sarà la partenza per la 54 e la 42 km
Alle 09.00 ci sarà la partenza per la 24 km

Premiazione dalle ore 14,00 per la 24 km e dalle 16,00 per la 42 e 54 km
nel parterre davanti all’Hotel Grandusseglio.

Art. 23 - METEO 

In caso di fenomeni meteo importanti (nebbia fitta, bufere di neve, forti temporali), l’Organizzazione si riserva di effettuare, anche all’ultimo minuto o durante lo svolgimento della gara, variazioni di percorso in modo da eliminare potenziali pericoli o condizioni di forte disagio per i partecipanti. Le eventuali variazioni saranno comunicate ai partecipanti e segnalate dagli addetti. L’Organizzazione si riserva inoltre di sospendere o annullare la gara nel caso in cui le condizioni meteorologiche mettessero a rischio l’incolumità dei partecipanti, dei volontari o dei soccorritori. 

Art. 24 - CLASSIFICHE E PREMI
Saranno premiati i primi 3 assoluti uomini e donne per ogni distanza con premi in natura.
Vince la corsa il corridore che arriva al traguardo nel minor tempo possibile.
Non sono previsti premi in denaro. Sarà redatta una classifica generale uomini e donne. Per nessun motivo i premi verranno spediti agli atleti assenti o consegnati in anticipo.
La classifica degli arrivi verrà inviata alle varie Federazioni, nazionali ed internazionali, di competenza per il conteggio dei punti conquistati.
Nel caso di arrivo pari merito al traguardo di due o più atleti, per l’ordine di arrivo e conseguente premiazione, varrà l’età anagrafica e verrà premiato il più anziano del gruppo.

Art. 25- RISTORO POST GARA

E' previsto un ristoro al termine della competizione con pasto caldo, antipasti e dolce,  che sarà garantito fino all'arrivo dell'ultimo concorrente.
Chi è soggetto ad intolleranze può segnalare al momento della registrazione
(celiachia, lattosio, vegetariano, altro) per avere pasta party personalizzato.
 

Art. 26 - DIRITTI DI IMMAGINE - SERVIZIO FOTOGRAFICO

Con l'iscrizione, i concorrenti autorizzano l'organizzazione all'utilizzo gratuito, senza limiti territoriali e di tempo, di immagini fisse e in movimento che li ritraggano in occasione della partecipazione alle gare. L’Organizzazione predispone, lungo i tracciati di gara, dei suoi addetti con il compito di effettuare riprese cine/fotografiche dell’evento.

Art. 27 - DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’

L’organizzazione sottoscrive un’assicurazione di responsabilità̀ civile per tutto il periodo della gara. La partecipazione e la volontaria iscrizione con la conseguente partecipazione alla corsa “La via di Annibale” ® Sky Marathon indicano e comportano l’accettazione senza riserve del presente regolamento, delle eventuali modifiche e dell’etica adottati dall’Organizzazione.
Con l’iscrizione, il partecipante esonera gli organizzatori da ogni responsabilità, sia civile sia penale, per danni a persone e/o cose da lui causati o a lui derivanti.

Villanova Canavese, febbraio 2025